Abbiamo individuato l’argomento cruciale del graduale cambiamento in atto nella Scienza.
Potremmo chiamarlo “Studio del campo elettromagnetico/quantico” degli esseri viventi e, soprattutto, dell’uomo.
È l’argomento cruciale perché occupa l’interfaccia fra differenti filoni di studi avanzati in Etologia, in Medicina, in Fisica, in Chimica, in Biofisica, in Biologia Molecolare, in Antropologia, in Epistemologia, in Neuroscienze, in Psicologia, e persino nello studio delle Tradizioni culturali e spirituali dell’umanità.
Questo, sinteticamente, è tutto.
Quadrato Viola sta fornendo il suo piccolo contributo per fare conoscere questo ambito emergente della conoscenza umana.
Lavoriamo da anni con i fisici teorici, con i chimico-fisici, con gli epistemologi sistemici, con gli omeopati, con gli antropologi e gli sciamani, con gli archeologi, con gli epigenetisti, con gli yogi e gli insegnati di qigong, con gli psicologi e gli psicoterapisti, con i medici di base. Lavoriamo soprattutto su noi stessi.
Ci interessa tirar fuori dal flusso incessante dei dati scientifici quelli che meglio si approssimano alla realtà che viviamo e che stiamo indagando per via osservazionale e sperimentale. Quadrato Viola è un indicatore dell’argomento cruciale per progredire in questa indagine scientifica in atto.
Lo studio del campo elettromagnetico/quantico è, all’apparenza, un ambito della Biofisica. L’avanzamento dell’attuale indagine biofisica, tuttavia, richiede delle competenze interdisciplinari molto vaste. Ne abbiamo nominate alcune, ma ve ne sono altre ed altre ancora ad esse si aggiungeranno.
Comunque scorra la vita, noi partecipiamo attivamente della realtà che stiamo indagando.
(Questo post è dedicato – nel giorno del suo anniversario- ad un tale medico, chimico e farmacologo che nacque a Meissen il 10 aprile 1755 e, cinquant’anni dopo, prima che si sapesse cosa fosse un campo elettromagnetico/quantico, introdusse un suo rigoroso utilizzo scientifico in Medicina, in Chimica ed in Farmacologia).